In mezzo ad alcuni terreni coltivati, in contrada Biggemi, alle spalle della centrale termoelettrica Archimede, subito fuori dal centro abitato di Siracusa, c'è un monumento storico sconosciuto dai turisti e dagli stessi abitanti della zona: la Guglia di Marcello.
La Guglia di Marcello o Aguglia d'Agosta è un monumento funerario romano realizzato tra il I sec. a.C. ed il I sec. d.C. e sorgeva lungo l'antica via Pompeia che collegava Siracusa a Messina. Il monumento si trova in località Specchi-Aguglia, non molto distante dal tracciato ferroviario Siracusa-Catania.
Storia
Secondo la tradizione il monumento venne eretto dal console Marcello (da cui il nome) dopo la vittoria contro i siracusani (214-212 a.C.), ma recentemente è stata accertata una destinazione funeraria. In precedenza si è anche sostenuta la tesi secondo cui fosse un monumento Siracusano eretto a seguito della vittoria contro gli Ateniesi.
Il monumento è conosciuto da lungo tempo e viene citato nelle cronache del passato. In epoca medievale era denominato Aguglia d'Agosto perché ricadeva nel territorio di Augusta (Agosta).
Stato attuale
Il monumento è un podio a forma di parallelepipedo di circa 5 metri per lato e alto 4 metri. Dalle cronache storiche si sa che aveva una forma a punta molto alta. Secondo alcune congetture la base del monumento era sormontata, infatti, da un obelisco talmente alto al punto che gli abitanti della contrada lo indicavano come l'Aguglia, dal siciliano "avugghia" che significa "ago".
Il monumento è un podio a forma di parallelepipedo di circa 5 metri per lato e alto 4 metri. Dalle cronache storiche si sa che aveva una forma a punta molto alta. Secondo alcune congetture la base del monumento era sormontata, infatti, da un obelisco talmente alto al punto che gli abitanti della contrada lo indicavano come l'Aguglia, dal siciliano "avugghia" che significa "ago".
Oggi si trova in uno stato di totale incuria e abbandono. Dimenticato. Non esiste un accesso ufficiale per raggiungere il sito ma occorre attraversare il terreno su cui sorge Villa Specchi, un vecchio caseggiato rurale ormai abbandonato. La visita al monumento rimane tuttavia difficile per una recinzione che impedisce di raggiungere il monumento.
Come arrivare
Percorrendo la SS 114 da Siracusa verso Priolo, 500 metri prima di raggiungere l'ingresso dell'istituto Ciapi, sulla destra si trova l'ingresso alla Villa Specchi. Lasciata l'auto, occorre introdursi nel terreno privato della villa e percorrere circa 500 metri in direzione nord-est. Raccomandiamo di fare molta attenzione durante l'attraversamento della linea ferrata.
Percorrendo la SS 114 da Siracusa verso Priolo, 500 metri prima di raggiungere l'ingresso dell'istituto Ciapi, sulla destra si trova l'ingresso alla Villa Specchi. Lasciata l'auto, occorre introdursi nel terreno privato della villa e percorrere circa 500 metri in direzione nord-est. Raccomandiamo di fare molta attenzione durante l'attraversamento della linea ferrata.
Coordinate:37°08′26.16″N 15°12′36″E
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Guglia_di_Marcello
http://priolo.altervista.org/guglia-di-marcello.htm
http://www.antoniorandazzo.it/sicilia/guglia-di-marcello.html
Tutte le immagini contenute nel presente blog sono di proprietà esclusiva dei rispettivi esecutori. Segnalate eventuali utilizzi impropri all'indirizzo serbuffer@gmail.com
Commenti
Posta un commento